Pensavano fosse solo un’altra donna nera sospetta, senza sapere che era la procuratrice più potente dello stato. Dopo una lunga giornata in tribunale, Monica Jefferson si fermò a una stazione di servizio a Birmingham. Due agenti, senza motivo valido, la fermarono, la interrogarono e la ammanettarono, ignorando la sua identità. Solo dopo aver trovato il suo distintivo capirono di aver arrestato la donna che guidava l’indagine contro il loro dipartimento per profilazione razziale. Monica li denunciò pubblicamente: i due furono licenziati e Matheson condannato a due anni di prigione. La sua storia dimostra che il vero problema è un sistema che permette agli abusi di proliferare. La battaglia per la giustizia non è finita.
コメント